Di giorno potete trovate (anche davanti allo
specchio) questo personaggio mitologico che dorme una decina di minuti sul sedile
dell’autobus o della metropolitana oppure che si appisola un attimo, tra un
battito di ciglia e un altro, davanti al computer o leggendo un libro. Di notte
invece lo trovate dritto disteso sul suo letto con gli occhi ben spalancati e
due belle occhiaie di contorno. In poche parole: assonnato di giorno, insonne
di notte. Questo è dunque il suo tipico problema e purtroppo non ci si può fare
molto, nemmeno dormirci sopra. Che fare allora? Chiedendo in giro, informandosi
su internet, ottenendo costose consulenze mediche o semplicemente andando per
tentativi ed errori, l’insonne ha redatto una lista di consigli per tutti i
suoi simili: leggere libri (possibilmente noiosi… possibilmente di Proust), mettere
un piede fuori dalle coperte (possibilmente senza calzino… possibilmente non
lavato), girovagare per casa (possibilmente in ciabatte… possibilmente senza
pezzi di lego sparsi sul pavimento), guardare il cellulare (possibilmente un
sito noioso… possibilmente questo blog), guardare la tv (possibilmente un
dibattito politico… possibilmente con le cuffie), scrivere un diario
(possibilmente con carta e penna… possibilmente a luce spenta), bere litri di
camomilla (possibilmente a temperatura ambiente… possibilmente andando in bagno
subito dopo), esercizi di mindfulness o meditazione (possibilmente visualizzando
una camminata immaginaria nel proprio quartiere… possibilmente ricordandosi di
mettersi i vestiti in caso di sonnambulismo), contando le pecore (possibilmente
a due a due… possibilmente evitando di prendersi le zecche), pensare a quello
che è successo durante il giorno (possibilmente non pensando al fatto che non
si riesca a prendere sonno… possibilmente senza entrare in un circolo vizioso),
pianificare quello che succederà domani (possibilmente convincendosi di
riuscire a dormire… possibilmente usando tanta fantasia). Infine, dopo aver
esaurito questa lista di consigli strampalati e dopo aver rispolverato ogni angolo
del cervello in cerca d’ispirazione, eccolo lì il sonno che arriva a prenderlo…
e quando sta per avere l’idea del secolo per il suo prossimo progetto
lavorativo o del tempo libero, si addormenta e non ha tempo di annotarla.
Buonanotte a tutti!
Nyx: dea della notte.
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