Ogni volta che un essere umano riceve un regalo inutile,
non è frutto del caso. No, non è neanche l’opera malvagia dell’arguzia umana.
La causa di tutto ciò è il tocco divino da parte di una creatura mitologica che
si cela dietro le scelte infelici dell’amico o dell’amica di turno. Come questa
creatura possa consigliare in così malo modo, nessuno lo sa veramente. Molte
leggende, però, circolano e il mio compito oggi è quello di raccontarvene una.
La vasta gamma di regali inutili spazia tra diverse categorie: da quello più
brutto a quello più fuori moda, da quello più scomodo a quello più vecchio.
Quest’essere mitologico sa sempre come trovare il regalo meno adatto perché sa
bene dove cercarlo. Sotto Natale, a un compleanno o durante una cena
d’anniversario c’è sempre lui dietro, pronto a entrare in azione. Ogni volta
che un essere umano pensa di fare un regalo a qualcun altro, lui è lì vigile e
suggerisce. Ogni volta che una persona comincia a scartare un pacchetto regalo,
lui si prepara alla sua missione. Ogni volta che qualcuno riceve un calzino
corto verde pisello, un soprammobile dalla forma indecifrabile simile a un
blocco di vetro smerigliato, una candela al gusto di mango, un bagnoschiuma
alle erbe orticarie, un portacenere per te che non fumi, una cravatta di
paperino per te uomo d’affari, un profumo da uomo eau de pied per te donna, una spazzola da donna per te uomo pelato…
ebbene, lì, in quelle situazioni c’è sempre il suo zampino. Sì, perché prima
ancora che il destinatario del dono possa sbirciare all'interno della
confezione, il custode del cimitero dei regali inutili, rapido come un fulmine
a ciel sereno, ha già aperto la cripta segreta del suo lugubre cimitero, si è
inabissato nell'Oltretomba, ha attraversato il fiume Acheronte facendosi
aiutare dallo psicopompo Caronte e ha resuscitato il regalo inutile meno adatto all'occasione. Ancora scosso dall'orrendo dono, il destinatario del regalo non
si accorge che il custode del cimitero dei regali inutili è già sparito dietro
la carta regalo di un altro pacchetto, pronto a colpire ancora. Al destinatario
del regalo a questo punto non resta altro che chiedere aiuto al custode del
cimitero delle facce da culo per giustificare la sua mancanza d’entusiasmo. Ma
questa leggenda la racconto un’altra volta.
Ade: dio degli Inferi, delle ombre e dei morti.
Nessun commento:
Posta un commento