È il tramonto. Il calore della giornata si libera dalla terra e sale verso il cielo. L’afa della sera è ancora più insopportabile di quella del giorno. Molti si sono già rintanati in casa per ripararsi o per proteggersi. Altri scorrazzano impavidi per le strade della città. Altri ancora sono ancora rinchiusi al proprio lavoro. C’è però chi non si cura di tutto questo e se ne sta nella cucina del proprio appartamento. Una coppia di leoni sta sbranando la cena sotto gli occhi interessati di due vecchi avvoltoi, appollaiati sulla sedia della cucina. Da quando sono arrivati i leoni nell’appartamento, gli avvoltoi sono costretti alla fame durante le cene. I due rapaci osservano attentamente le mosse dei leoni e aspettano impazienti. Attendono che qualche brandello di carne venga dimenticato o lasciato in disparte, forse per un’involontaria generosità dei felini. I leoni fanno finta di non badare agli uccelli che ogni tanto svolazzano sopra le loro teste, ma appena uno di essi si avvicina pericolosamente a un pezzo di cibo, i leoni ruggiscono e difendono con le unghie la cena. Intanto gli avvoltoi continuano a gracchiare e a muoversi con cautela. In fondo, a loro va bene che i leoni si mangino il grosso del pasto, perché per loro i resti possono bastare. Certo, un bel pezzo di carne succoso ogni tanto farebbe comodo, ma ormai i due rapaci spennati si devono accontentare di quello che c’è. I leoni continuano ad abbeverarsi alla fonte e a sbocconcellare la cena, mentre fuori il sole continua a calare. I leoni sono stanchi ora e questo è il momento più propizio per gli avvoltoi. I felini si stiracchiano e si dirigono stancamente in salotto per giocare e litigare tra di loro ancora un po’. Gli avvoltoi non perdono un secondo di tempo e si avventano tra gli avanzi. Un bel pezzo di carne a testa da sgranocchiare con il becco appuntito è quello che ci vuole. Poi un bel sorso d’acqua per mandare già tutto in fretta e furia, prima che i leoni abbiano ripensamenti e tornino in cucina per finire quello che hanno lasciato. Finito di raschiare anche le ossa, i rapaci si puliscono le piume attorno al becco con l’ala e ritornano a perlustrare la casa. Anche per oggi la pancia è piena, sia per i leoni sia per gli avvoltoi. La natura segue il suo corso e la sopravvivenza casalinga continua per tutti. Fuori ormai è buio: la giornata è volta al termine. La caccia però continua anche di notte e i leoni recuperano le energie con una pennichella. Gli avvoltoi sanno che il riposo dei leoni non durerà molto e si preparano a un nuovo duello a distanza. Nell’appartamento le sfide non finiscono mai.
E voi direte: e chi se ne frega che in questa storia mia moglie ed io siamo gli avvoltoi e i nostri figli i leoni? Beh, non prendetevela con me, non è colpa mia… io vi avevo avvisati: rileggete il titolo della rubrica, per piacere!
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